Maltempo, per la conta dei danni bisognerà aspettare: il ciclone mediterraneo è dietro l'angolo
Centinaia gli inteventi ancora in lista al centralino dei vigili del fuoco di Catania. Le piogge insisteranno fino alla notte prossima. "A seguire - spiega il meteorologo di 3bmeteo Vincenzo Insinga - ci sarà una breve tregua nel corso della giornata di mercoledì, in attesa però di una nuova recrudescenza del maltempo". Tra giovedì e venerdì è possibile l'arrivo di un ciclone mediterraneo
Quella di oggi è una giornata che i catanesi ricorderanno senza dubbio anche nei prossimi anni. Dopo una mattinata già rovente, nel pomeriggio i centralini del comando operativo dei vigili del fuoco sono stati bombardati di chiamate. Alle 16 e 30 erano 170 le richieste di intervento per soccorsi a persone in difficoltà nelle auto e nelle proprie abitazioni, per danni connessi alle infiltrazioni d'acqua, allagamenti e dissesti statici. "È crollato il soffitto della mia abitazione - ha raccontato una lettrice a Cataniatoday - e da ieri sono sola in casa con i miei bambini, in attesa che qualcuno venga a fare un sopralluogo". Un'altra signora ci ha spiegato di essere rimasta bloccata a Gravina, in un parcheggio, perchè era impossibile, questa mattina, proseguire la marcia lungo la via Gramsci in salita. Poco dopo, infatti, è giunta la notizia di un decesso nella cittadina pedemontana. Un automobilista sessantenne ha tentato di abbandonare la propria auto, scivolando e finendo sotto il suo stesso mezzo. E' affogato in pochi minuti, nonostante i soccorsi. Ieri è stato ritrovato, a Scordia, il corpo senza vita di uno dei due coniugi dispersi in circostanze analoghe. Le ricerche della moglie sono andate avanti anche questa mattina, ma con esito negativo.
I danni in città
In città non si contano gli allagamenti. Decine i video di parcheggi sott'acqua, macchine di traverso, scantinati allagati e strade che sembrano fiumi di fango in piena. Via Etnea è stata teatro di scene drammatiche, fortunatamente senza vittime. I mercati storici della pescheria si sono trasformati in un lago con cascate. Ancora una volta le aule del tribunale di Catania e gli uffici giudiziari di via Crispi hanno dovuto fare i conti con massicce infiltrazioni, che hanno allagato i corridoi. A Librino è crollato il muro della scuola Fontanarossa e sarà necessario attendere la fine dell'ondata di maltempo per verificare le condizioni degli altri istituti cittadini e della provincia.
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